"Siamo tutti parte della STESSA FAMIGLIA. Non mi sento in guerra con nessuno e non amo la guerra ma so che la guerra è parte dell'animo umano, ci riguarda TUTTI, è la nostra ombra, la nostra parte distruttiva...
Il mio sangue ha lo stesso colore del tuo ma la mia anima, come la Costituzione del paese in cui sono nato e cresciuto, non conosce distinzioni di colore, razza, religione, genere, idee... Siamo tutti parte della STESSA FAMIGLIA umana e siamo inseriti nella stessa creazione, quello che è visibile e ciò che non lo è...
Ora, abbiamo due possibilità:
a) continuare così nel conflitto, nella competizione, nella ricerca della supremazia e del potere a scapito degli altri, nel predominio del denaro e della finanza su tutto e tutti, nella corruzione di ogni aspetto e dei valori della vita civile, sociale, culturale, politica e religiosa, sperperando, nel frattempo, risorse di ogni genere e distruggendo, di fatto, l'ambiente e l'intero pianeta, la nostra casa comune...
b) SUPERARE le barriere, le divisioni, le incomprensioni, le diffidenze, i meschini e miopi tornaconti; pensare individualmente e socialmente un nuovo modo di stare insieme, di creare comunità, di vivere in maggior ARMONIA con noi stessi, gli altri, la natura, ritrovando UNITÀ di intenti e obiettivi comuni aldilà di ciò che può creare divisione...
Esiste poi un terzo livello, quello di RICONOSCERE che, NONOSTANTE tutti i dittatori, gli idoli, le illusioni e i problemi che (tutti..!) abbiamo contribuito a creare, esiste comunque un piano divino IN e PER tutto questo e di imparare, in qualche modo, a "collaborare" con Esso... Purtroppo pochi sono veramente coloro che nutrono una profonda fede e "collaborano" , nonostante il 70% della popolarità mondiale creda anche in un Dio comune e milioni di persone in tutto il mondo preghino e pratichino forme di meditazione o riti di vario genere ..
Resta il fatto che
senza un vero risveglio della nostra coscienza più elevata, senza un salto qualitativo ed evolutivo del nostro agire e un nuovo senso individuale e collettivo di responsabilità,
potrebbero essere molto "complicati" e dolorosi i tempi che ci aspettano...
Spetta ad ognuno una profonda e radicale "riflessione" su tutto questo...
Un abbraccio di solidarietà e di conforto a tutti!"
Stefano Signorini (coching olistico)
Scegliamo bene: noi possiamo fare la differenza.
(..) Guernica è il simbolo internazionale della condanna emessa dal mondo dell’arte contro la violenza della guerra. (..) e, come sosteneva Picasso "l’artista che vive e opera con valori spirituali non può e non deve restare indifferente"
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