2013/02/24

"Pensa" - Brano sulla mafia


 "Gli uomini passano e passa una canzone 
ma nessuno potrà mai fermare
 la convinzione che la giustizia non è solo un'illusione"



Testo sulla mafia ( su Andare Oltre)


Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
Uomini o angeli mandati sulla terra per combattere una guerra
di faide e di famiglie sparse come tante biglie
su un isola di sangue che fra tante meraviglie
fra limoni e fra conchiglie... massacra figli e figlie
di una generazione costretta a non guardare
a parlare a bassa voce a spegnere la luce
a commentare in pace ogni pallottola nell'aria
ogni cadavere in un fosso

Ci sono stati uomini che passo dopo passo
hanno lasciato un segno con coraggio e con impegno
con dedizione contro un'istituzione organizzata
cosa nostra... cosa vostra... cos'è vostro?
è nostra... la libertà di dire
che gli occhi sono fatti per guardare
La bocca per parlare le orecchie ascoltano...
Non solo musica non solo musica
La testa si gira e aggiusta la mira ragiona
A volte condanna a volte perdona
Semplicemente
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Ci sono stati uomini che sono morti giovani
Ma consapevoli che le loro idee
Sarebbero rimaste nei secoli come parole iperbole
Intatte e reali come piccoli miracoli
Idee di uguaglianza idee di educazione
Contro ogni uomo che eserciti oppressione
Contro ogni suo simile contro chi è più debole
Contro chi sotterra la coscienza nel cemento
Pensa prima di sparare
Pensa prima di dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani

Ci sono stati uomini che hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato
Perché in fondo questa vita non ha significato
Se hai paura di una bomba o di un fucile puntato
Gli uomini passano e passa una canzone
Ma nessuno potrà fermare mai la convinzione
Che la giustizia no... non è solo un'illusione
Pensa prima di sparare
Pensa prima dì dire e di giudicare prova a pensare
Pensa che puoi decidere tu
Resta un attimo soltanto un attimo di più
Con la testa fra le mani
Pensa.


Fabrizio Moro (vincitore del Festival di Sanremo 2007 nella sezione Giovani) - testo sulla mafia





***

Usiamo questa facoltà per creare il mondo che vogliamo, il nostro personale e quello in cui viviamo.
Siamo padroni del nostro mondo.

Non fermiamoci davanti a fili spinati, rischieremmo di risultarne limitati  e di  rimanerne bloccati.



*§*

2013/02/18

amore? E' una cosa che dimentico.. (De André - AIDS)


Cosa prova un malato di AIDS ?

Aids - su Andare Oltre

C'é un amore nella sabbia
un amore che vorrei
un amore che non cerco
perché poi lo perderei
C'é un amore alla finestra
tra le stelle e il marciapiede
non é in cerca di promesse
e ti da quello che chiede

Cose che dimentico
cose che dimentico
sono cose che dimentico

C'è un amore che si incendia
quando appena lo conosci
un' identica fortuna
da gridare a due voci
C'è  un termometro del cuore
che non rispettiamo mai
un avviso di dolore
un sentiero in mezzo ai guai

Cose che dimentico
sono cose che dimentico

Qui nel reparto intoccabili
dove la vita ci sembra enorme
perché non cerca più e non chiede
perché non crede più e non dorme
Qui nel girone invisibili
per un capriccio del cielo
viviamo come destini
e tutti ne sentiamo il gelo , il gelo
e tutti ne sentiamo il gelo

C'é un amore che ci stringe
e quando stringe ci fa male
un amore avanti e indietro
da una bolgia di ospedale
Un amore che mi ha chiesto
un dolore uguale al mio
a un amore così intero
non vorrei mai dire addio

Cose che dimentico
sono cose che dimentico

Qui nel reparto intoccabili
dove la vita ci sembra enorme
perché non cerca più e non chiede
perché non crede più e non dorme
non dorme
Qui nel girone invisibili
per un capriccio del cielo
viviamo come destini
e tutti ne sentiamo il gelo, il gelo

Viviamo come destini
e tutti ne sentiamo il gelo, il gelo
Sono cose che dimentico
sono cose che dimentico
cose che dimentico
sono cose che dimentico.

Testo di Fabrizio De André e Carlo Facchini - collaborazione musicale di Cristiano De Andrè.
Brano dedicato ad un poeta sardo, amico di Fabrizio, che morì malato di AIDS. 
  


*§*


Info "Oltre" 

AIDS : Cose che ..non dicono

ILVIRUSINVENTATO  un omaggio al Dott. PETER DUESBERG, direttore del laboratorio di Biologia Molecolare dell'Università di Berkeley in California, pioniere e principale protagonista della lotta alle falsa teoria virale dell'AIDS.  

 Emily Oster ribalta i nostri pensieri sull'AIDS in Africa   tutto quello che sappiamo sulla diffusione dell'HIV nel continente è errato.

*§*


Come si può sentire un malato di AIDS ?
(soprattutto in quell'epoca in cui venivano tenuti in isolamento all'interno delle strutture ospedaliere ed erano evitati, in genere, per timore di contagio )
La malattia ti esclude da vita, da amore, da contatti umani, da un futuro, da normale attività fisica ed emozionale, e ti ghettizza socialmente;
viviamo come "destini" sentendone tutto il gelo!
Inesorabile sorte, inappellabile cammino come quello del concetto di "destino".



Amore? 
E' una cosa che dimentico.



*§*


Ti può interessare anche: 


**********



* Informati su ciò che sostiene ogni giorno il tuo organismo 
*Segui il Canale" Andare Oltre - benessere naturale ed oltre  " 🌴

_______________________________________