rotating kitchen from Zeger Reyers on Vimeo.
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Questa la mia interpretazione dell' installazione, della scultura ruotante -->
...andare oltre le nostre idee incasellate , l'ordine forzatamente prestabilito,..
tutti ruotiamo attorno al nostro asse senza perdere pezzi essenziali ma facendo cadere nel vuoto le piccole e grandi cose che vorremmo tenere e trattenere ; nel momento in cui ci sfuggono dalle mani e si mischiano fra loro, ci confondiamo, ci perdiamo , ci assale l'ansia del caos , dell' inutilità di ciò che abbiamo con cura trattenuto , e ci rendiamo conto , infine, della fragilità e dell'inutilità di attaccarci troppo a cose che dovremmo lasciar fluire liberamente .
La scelta della cucina e dei suoi alimenti , mi fa pensare anche al fatto che i sostegni della vita vengono spesso confusi con gli aspetti superflui di essa e che spesso perdiamo di vista le priorità .
Per priorità si può intendere anche la soddisfazione delle nostre emozioni più leggere e giocose così come di quelle basilari, d'altra parte .... .
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" Non ho una risposta. Però The Rotating Kitchen di Zeger Reyers, che ha cominciato a ruotare qualche giorno fa al Kunsthalle di Dusseldorf e non si fermerà fino a fine febbraio, è bellissima. Una straordinaria metafora dell’esistenza umana, in qualunque senso la vogliate intendere."
(di uomosenzak che ha postato questo link e queste parole http://www.inkiostro.com/author/uomosenzak/ )
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" Non ho una risposta. Però The Rotating Kitchen di Zeger Reyers, che ha cominciato a ruotare qualche giorno fa al Kunsthalle di Dusseldorf e non si fermerà fino a fine febbraio, è bellissima. Una straordinaria metafora dell’esistenza umana, in qualunque senso la vogliate intendere."
(di uomosenzak che ha postato questo link e queste parole http://www.inkiostro.com/author/uomosenzak/ )
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